STUDI E RICERCHE

12 gennaio 2019

Sistema informativo Excelsior, le previsioni per il 1° trimestre 2019

di La Redazione

Nel mese di gennaio in corso, le imprese della provincia di Perugia programmano 4310 entrate al lavoro. Se confrontato con il dato di gennaio 2018, si riscontra una flessione di oltre il 10%, 510 posti in meno in valore assoluto.

La tendenza però si inverte e rientra in territorio positivo se l’osservazione si sposta sull’intero I trimestre 2019, in cui sono previste 11090 assunzioni, questa volta in crescita del 2,5%  (pari a 280 posti di lavoro in termini assoluti)  rispetto al I trimestre 2018.

Le imprese perugine creano occupazione e a fronte di una flessione congiunturale accusata nel primo mese dell’anno, riescono a invertire la tendenza nel I trimestre del 2019, con un risultato che supera del 2,5% quello del I trimestre 2018. Tuttavia si tratta in prevalenza di lavoro temporaneo, segno del perdurare di una condizione di difficoltà economica che non fa decollare la nostra economia” ha fatto notare Giorgio Mencaroni, presidente della Camera di Commercio di Perugia.  

Nel 24% dei casi le previsioni di assunzione di gennaio ’19,  saranno a tempo indeterminato e di apprendistato, dato migliore di 3 punti rispetto a un anno fa, ma in arretramento di 5 punti  sul mese precedente (dicembre 2018).

Per il restante 76% dei casi è prevista l’irrogazione di posti di lavoro a termine, dunque a tempo determinato o altri contratti a durata predefinita.

Ferma al 30% la quota di lavoro destinata ai giovani sotto i 30 anni, mentre risultano ancora in crescita le assunzioni di profili  High Skill (Dirigenti, Specialisti e Tecnici), cui a gennaio 2019 sarà riservato il 23% delle entrate, contro una media nazionale del 26%. Confermato al 14%  l’ingresso al lavoro di personale laureato.

 

Per le imprese continuano le difficoltà a trovare lavoratori adatti per le loro necessità. Nel mese di gennaio ciò è accaduto in 36 casi su 100.

In particolare i profili più difficili da reperire in questo primo trimestre del nuovo anno sono: i tecnici in campo informatico, ingegneristico e della produzione; operai specializzati e conduttori di impianti nelle industrie tessili, abbigliamento, calzature; tecnici della sanità, dei servizi sociali e dell’istruzione.

 

Le entrate al lavoro previste si concentreranno per il 56% nel settore dei servizi.  67 posti di lavoro offerti su 100 in provincia di Perugia saranno creati dalle Pmi con meno di 50 dipendenti.

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