STUDI E RICERCHE
16 ottobre 2015
Cresce il turismo in Umbria
Confortanti i dati dell'Osservatorio Regionale
di Roberto Vitali
Confortanti i dati diramati dall’Osservatorio Regionale sul turismo circa le presenze in Umbria nei primi 8 mesi dell’anno.
Da gennaio ad agosto 2015 si sono infatti registrati 1.651.302 arrivi e 4.296.922 presenze, con un aumento del 3,7% dei primi e del 1,15% delle seconde rispetto allo stesso periodo 2014.
L’andamento è stato positivo sia nella componente italiana (+4,09% arrivi e 0,53% presenze) che straniera (+2,8% arrivi e +2,17% presenze).
Bene gli alberghi con un aumento delle presenze superiore al 3%, mentre per gli esercizi extralberghieri si evidenzia sì un aumento degli arrivi (+4,78%) ma un calo delle presenze (-1,02%).
La principale regione dalla quale affluiscono turisti in Umbria è il Lazio, in ulteriore aumento sia degli arrivi (+5,21%) che delle presenze (+3,66%). Segue la Lombardia (+1,26% arrivi e -0,74% presenze) e la Campania (+4,96% arrivi e -0,14% presenze). Numeri più ridotti per il Veneto (+1,31% arrivi e -7,43% presenze), l’Emilia Romagna (+0,73% arrivi e +1,24% presenze) e la Puglia (+5,83% arrivi e -0,38% presenze).
Per quanto riguarda gli stranieri, olandesi e tedeschi si confermano ai primi due posti sia pur in flessione: -0,22% arrivi e -2,14% presenze olandesi e -1,48% arrivi e -1,97% presenze tedesche.
Vengono quindi il Belgio (+2,95% arrivi e -4,29% presenze) e gli USA (-0,39% arrivi e +2,88% presenze). In grande crescita gli inglesi col +14,80% degli arrivi e +11,72% delle presenze.
Nel periodo estivo (da giugno ad agosto) si sono poi registrati 808.584 arrivi e 2.536.185 presenze con un ottimo +4,11% negli arrivi, bilanciato però da un solo +0,76% nelle presenze rispetto all'estate 2014.
Pressoché identico l’andamento dei flussi sia degli italiani (+4,03% arrivi e 1,12% presenze) che degli stranieri (+4,27% arrivi e +0,30% presenze).
Dati completi sul sito regionale