LO SCAFFALE

A cura di Antonio Carlo Ponti

30 giugno 2012

L’Accademia riflette sulla sua storia.

Perugia e le origini dell’Accademia del Disegno. Secoli XVI e XVII

Perugia, Futura, 2011, pp. 223, ill. bn e colore, s.i.p.

La prestigiosa istituzione umbra ha quattrocentotrentanove anni e, usando un luogo comune, non li dimostra. Fu fondata dal pittore Orazio Alfani e dal matematico e architetto Raffaello Sozi nel 1573, quando il Rinascimento, scivolato nel manierismo, si avviava all’età del barocco, in piena Controriforma. L’antico nome è Academia del Dissegno, tecnica considerata madre di tutte le arti, sia maggiori: architettura, pittura e scultura, sia delle minori, tutte confluenti nell’artigianato artistico. Si deve all’allora presidente Alfredo De Poi, già anche presidente di questa Camera di Commercio, l’idea di ricercare, raccontare e svelare le origini dell’Accademia, mediante e attraverso un convegno sviluppato in tre tranche, e il libro che qui si segnala ne è la prima parte. Le seguenti saranno: Crisi e rinascita dell’Accademia. Secoli XVIII e XIX e L’Accademia fra Otto e Novecento, così offrendo una panoramica esauriente e storiograficamente attendibile. Finanziato in parte dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, il progetto per quanto attiene alle Origini registra le relazioni di Alberto Grohmann, Società ed economia a Perugia tra Cinquecento e Seicento; Giovanna Chiuini, La città moderna; Francesco Federico Mancini, L’Accademia di Belle Arti nel contesto storico-culturale della fine del Cinquecento e del primo Seicento; Paolo Belardi, La scienza del disegno. Dai poliedri stellati di Paolo Uccello al remote control di Galeazzo Alessi; Erminia Irace, Una amicizia virtuosa. Raffaello Sozi e le Accademie perugine del secondo Cinquecento; Cristina Galassi, Simonetto Anastagi accademico e collezionista; Patrizia Tosini, Pratica artistica e modelli antiquari nella pittura di Girolamo Muziano; Tommaso Mozzati, Il disegno dello spettacolo. Alcune riflessioni sulla nascita fiorentina dell’Accademia; Dario Guardalben, Conclusioni. Mario Roncetti ha stilato L’Accademia di Belle Arti. Un approccio bibliografico.