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3 giugno 2019
Se il cibo potesse parlare...
L’Umbria protagonista di un Educational Tour dedicato alle eccellenze del territorio
di Paola Buonomo
Prende il via oggi 3 giugno il percorso alla scoperta dell'Umbria attraverso i prodotti eno-gastronomici di punta della regione. L'iniziativa è promossa da Assocamerestero in collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia
L’Umbria sarà protagonista dell’Educational Tour in partenza oggi 3 giugno, per promuovere le eccellenze del territorio.
L'iniziativa, promossa da Assocamerestero in collaborazione con la Camera di Commercio di Perugia, vedrà 9 top influencer food&wine conoscere dal vivo le eccellenze delle filiere produttive umbre, in un percorso a tappe alla scoperta dell'Umbria attraverso i prodotti eno-gastronomici di punta della regione.
L’invito che guida concettualmente il tour è riassunto dallo slogan “If food could talk”, ovvero “Se il cibo potesse parlare” che mira a comunicare l’opportunità di ascoltare l’avvincente racconto della filiera alimentare e dei metodi produttivi tradizionali del Bel Paese facendone un’esperienza diretta, proprio come se fossero le stesse eccellenze produttive a parlare.
Dopo la tappa inaugurale di oggi a Spoleto, Perugia segnerà l’avvio del percorso eno-gastronomico vero e proprio, alla scoperta della cultura culinaria e delle specialità produttive del territorio. Qui i partecipanti avranno l’opportunità di visitare l'Università dei Sapori, realtà conosciuta a livello nazionale per la qualità ed expertise dei corsi di cucina, per la scuola di cucina professionale e la formazione per le aziende. Sempre Perugia farà da cornice al food contest allestito per l’occasione che vedrà i top influencer sfidarsi in gara nella preparazione e riproduzione dei piatti più rinomati della tradizione locale.
Protagonista indiscusso della tappa perugina sarà il cioccolato. La visita ad una storica fabbrica di cioccolato nel cuore di Perugia svelerà i segreti dell’arte artigianale così come delle moderne tecniche di lavorazione di uno dei prodotti più apprezzati del territorio.
L’incantevole borgo di Bevagna ospiterà un suggestivo Banchetto medievale allestito grazie alla collaborazione con l’Associazione Mercato delle Gaite. Il tour proseguirà poi a Campello sul Clitunno dove, con un percorso ad hoc di degustazione, i partecipanti scopriranno le tipiche note amare e piccanti dell’olio umbro.
Da un tesoro all’altro, il tour giungerà a Sant’Anatolia di Narco, alla scoperta del tartufo nero di Norcia, mentre il Prosciutto di Norcia IGP sarà protagonista dell’ultima tappa sul territorio con la visita ad un prosciuttificio locale e un workshop dedicato.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Progetto “True Italian Taste”, promosso e finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico e realizzato da Assocamerestero in collaborazione con le Camere di Commercio italiane all'estero, volto a promuovere la conoscenza del vero Made in Italy agroalimentare, in contrasto al fenomeno dell’Italian Sounding.
Il presidente della Camera di commercio di Perugia Giorgio Mencaroni "La nostra è terra di eccellenze agroalimentari, prodotti straordinari che hanno saputo imporsi a livello mondiale. Con risultati importanti e in crescita consolidata, confermata da un 2018 molto positivo, che ha visto l’Umbria fra le regioni con le performance più dinamiche in termini di export (+8,7%). Il valore delle esportazioni umbre si è attestato sopra i 4 miliardi di euro (4.212.410.071), segnando un incremento in termini assoluti di 336 milioni di euro, dai 3,876 miliardi del 2017 ai 4,212 del 2018.
Sono numeri importanti per un sistema come il nostro di piccole dimensioni, ma caratterizzato da produzioni tipiche fortemente identitarie e di alto livello qualitativo: il vino, l’olio extravergine di oliva, i formaggi e gli altri prodotti caseari, i salumi, i tartufi. Una qualità che evidentemente paga anche in termini di esportazioni: in linea con l’andamento complessivo, anche l’export del settore agroalimentare umbro è in crescita (ha chiuso il 2018 con un + 8,6%) e attesta il proprio valore in oltre 600 milioni di euro (662.179.584). A conferma che l’Umbria e i suoi prodotti agroalimentari sono particolarmente apprezzati fuori dei confini nazionali.
Come Camera di Commercio di Perugia lavoriamo a una costante azione di promozione (come l’Educational Tour rivolto agli USA, al Canada e al Messico) a vantaggio delle nostre imprese impegnate in una competizione già molto dura e su cui, per di più, rischia di abbattersi la minaccia dei dazi americani. Per l’agrolimentare umbro, che ha negli USA uno degli sbocchi privilegiati, sarebbe un colpo pesantissimo. Sapremo difendere le nostre eccellenze da ogni ipotesi protezionistica, spingendo con sempre maggiore incisività sugli strumenti per competere, che restano il nostro territorio e le sue bellezze, l’appeal per i nostri prodotti, la qualità e la distintività".
p.b.