DALL'EUROPA
30 settembre 2011
2012: "anno europeo dell'acqua"
di Lorenzo Robustelli
Bruxelles – Il 2012 sarà “l’anno europeo dell’acqua”. Lo ha deciso la Commissione europea, che per quei prossimi dodici mesi ha fissato una gran quantità di scadenze e appuntamenti cruciali dedicati alla gestione della risorsa acqua. Il problema è rilevante per l’Unione europea perché, nonostante il nostro non sia un continente arido, quasi la metà della popolazione ha problemi di rifornimento. E la questione scarsità non tocca solo gli Stati del Sud del Continente, poiché episodi di siccità si sono verificati nella maggior parte degli Stati membri. Il momento di svolta nelle politiche Ue è arrivato nel 2000, quando si varò l’ambiziosa Direttiva quadro sull’acqua, che definisce un sistema di gestione che supera i confini ragionali e nazionali ed introduce il concetto del bacino, con l’obiettivo di obbligare di fatto ad una collaborazione tra tutte le autorità che insistono sulle stesse acque, al fine di arrivare, nel 2015, ad ottenere una sufficiente sanità di questa risorsa. Da anni oramai a Bruxelles il concetto del risparmio è centrale in ogni politica, ed anche per le acque il lavoro della Commissione è centrato sul consumo intelligente, che prevede, come spiega l’esperta del settore Patrizia Bonelli, “il principio della ‘gerarchia dell’acqua’, secondo il quale le infrastrutture per un ulteriore rifornimento come trasferimento o impianti di desalinizzazione, dovrebbero essere presi in considerazione solo dopo che sono state esaurite tutte le misure volte a soddisfare le richieste, come risparmio, miglioramenti nell’efficienza dei servizi idrici e tariffe adeguate ai costi. Il prossimo anno dunque sarà decisivo. La Commissione Ue ha annunciato che presenterà il suo Blueprint for Europe’s Water (cioè un Piano dettagliato per la gestione delle acque), che diventerà la base imprescindibile per la politica del settore nell’Unione nei prossimi vent’anni. Il Piano sarà presentato e discusso durante la Terza Conferenza europea dell’acqua, ed a maggio, per sostenere tutto il processo e avvicinarlo ai cittadini, si svolgerà la Settimana Europea dell’Acqua. Prima ancora, ma questo non è un progetto europeo, a Marsiglia in marzo si terrà il VI Forum mondiale dell’Acqua, dove la questione sarà discussa a livello globale dai protagonisti politici ed industriali del settore. Contemporaneamente, però, anche le numerose associazioni e Ong che si occupano di questa risorsa terranno il loro Forum Alternativo. Un anno importante, insomma, il 2012.